Conviene ancora investire sul titolo Facebook?

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Facebook rappresenta per molte persone semplicemente un modo per socializzare quotidianamente sul web con amici e parenti. Il famoso social network è da qualche mese anche oggetto dell’attenzione degli investitori mondiali

Facebook rappresenta per molte persone semplicemente un modo per socializzare quotidianamente sul web con amici e parenti. Tuttavia, il famoso social network è da qualche mese anche oggetto dell’attenzione degli investitori mondiali, a seguito della quotazione alla borsa di New York avvenuta lo scorso 18 maggio a un prezzo di Ipo pari a 38 dollari per azione, pari ad una capitalizzazione di mercato di poco superiore ai 104 miliardi di dollari. Da allora, però, le cose non sono andate bene per il titolo.

La società guidata dal 28-enne Marck Zuckerberg è stata al centro di forti polemiche, che hanno coinvolto anche le grandi banche di Wall Street che avevano curato l’operazione di sbarco sul Nasdaq. Il prezzo iniziale sarebbe stato oltremodo gonfiato, in modo tale da attirare ignari investitori che già pregustavano l’affare della vita e profitti stellari da incamerare in pochi giorni. Le banche hanno così avuto la possibilità di “scaricare” i titoli che avevano acquistato prima del collocamento, ottenendo proditti pari a decine e decine di milioni di dollari.

Lo scorso 4 settembre il titolo Facebook (simbolo “FB”) è crollato sui minimi storici di 17,55 dollari, più che dimezzando la capitalizzazione di mercato dal giorno dell’Ipo e portando la performance negativa al 116%. Negli ultimi giorni il titolo è rimbalzato tornando a 19 dollari, ma il trend ribassista sembra ancora molto forte e propedeutico per nuovi ribassi. Di recente Barclays Capital ha tagliato il target a 23 dollari da 31 dollari per azione, ma anche altre banche d’affari hanno rivisto al ribasso le loro previsioni.

Investire oggi sul titolo Facebook vuol dire comprare le azioni a prezzi stracciati rispetto all’Ipo, ma il rischio di nuovi deprezzamenti resta ancora elevato. Secondo alcuni money manager il titolo dovrebbe scendere almeno a 15 dollari, mentre c’è che scommette su un approdo a 10 dollari. Sarebbe più opportuno evitare l’acquisto con il titolo in forte trend ribassista, mentre se dovesse avvenire una chiusura giornaliera sopra 20 dollari si potrebbe pensare di mettere in portfolio il titolo con obiettivo di prezzo minimo compreso tra 25 e 30 dollari.

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