La banca svizzera Credit Suisse ha stilato la lista delle aziende più sicure alle quali rivolgersi, in caso di bancarotta degli USA, per fare un ottimo investimento.
Ormai, infatti, è giunto a quota 14.200 miliardi di dollari, prossimo alla soglia massima d’indebitamento di 14.294 miliardi.
RISCHIO BANCAROTTA PER GLI USA
Se questa evenienza si dovesse verificare, gli USA sarebbero a rischio default, e una delle economie più grandi è importanti del mondo potrebbe dichiarare bancarotta, fallire e trascinare con sé il resto del mondo occidentale ed industrializzato (investire nei paesi emergenti è sicuramente, in questa fase, conveniente nonché sicuro)
Fortunatamente quello del debito pubblico USA è un problema politico, più che economico o propriamente finanziario, e molti analisti sono concordi nel dichiarare che repubblicani e democratici, nonostante oggi stiano tirando la corda per sbeffeggiare gli avversari e indurre la controparte politica all’errore che potrebbe costare le elezioni del 2012, troveranno l’accordo che salverà gli Stati Uniti e il mondo intero.
AZIONI CONSIGLIATE IN CASO DI DEFAULT USA SECONDO CREDIT SUISSE
Nonostante, però siano giunte le rassicurazioni di moltissime agenzie di rating nonché di eminenti rappresentanti del settore, Credit Suisse, una delle principali banche svizzere, ha voluto comunque stilare una lista degli investimenti a “rischio zero”, da sottoscrivere al più presto, nel caso in cui avvenga effettivamente il default statunitense.
Credit Suisse ha consigliato agli investitori di puntare sulle quelle aziende che dispongono di un free cash flow o di un credit deafult swap, ritenute, in assoluto, le più concrete e solventi in caso di crisi.
FREE CASH FLOW
Per free cash flow si intendono quelle aziende che possono disporre di pochissimi debiti e, proprio per questo motivo, di utili netti molto elevati.
Tra di esse Credit Suisse segnala Novartis, Sanofi Aventis, Reckitt Benckiser, Merck Kgaa, Telenor Asa, Smith & Nephew, Immarstat e Elisa Oyj (aziende attive nel settore farmaceutico, chimico, medico e delle comunicazioni).
CREDIT DEFAULT SWAP
Le aziende che offrono credit default swap, sono quelle in grado di garantire una copertura assicurativa maggiore delle perdite in cui incorrerebbe il creditore nel caso in cui il debitore (in questo caso gli USA) dovesse fallire.
Credit Suisse individua in Pearson, Compass Group, Centrica, Siemens, Basf, Sanofi, Novartis, American Electric, Pfizer, Kraft foods, Philip Morris, Conoco Phillips e Merck (attive nei più svariati settori) le aziende con il migliore credit default swap.
