L'aceto è conosciuto soprattutto per essere un ottimo condimento, non tutti sanno infatti che è al tempo stesso...
L’aceto è anzitutto un potente anticalcare che può essere utilizzato oltre che per eliminare le incrostazioni da rubinetti e sanitari anche per eliminare i residui di calcare da pentole e stoviglie, in modo tale da evitare che queste vengano a contatto con detersivi concepiti per la pulizia del bagno.
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Per eliminare il calcare basta semplicemente scaldare dell’aceto e versarlo sulla parte da pulire strofinando con una spugnetta, mentre per incrostazioni meno ostinate è possibile diluire l’aceto con dell’acqua, sempre molto calda.
Oltre che come anticalcare, l’aceto può essere utilizzato anche per pulire i tappeti, in questo caso basta prendere uno straccio morbido (quelli in microfibra sono perfetti), immergerlo in un secchio di acqua calda in cui sono stati versati tre-quattro cucchiai di aceto, strizzarlo bene e passarlo delicatamente sul tappeto.
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L’aceto può inoltre essere utilizzato per pulire gli oggetti in argento, che dovranno essere immersi in un recipiente contenente acqua calda, due cucchiai di aceto e un pizzico di bicarbonato, oppure per lucidare i mobili in legno, passando uno straccio di lana bagnato con dell’olio mescolato ad un cucchiaio di aceto.
L’aceto può essere utilizzato anche per il bucato, ad esempio aggiungendone mezzo bicchiere nella lavatrice ad ogni lavaggio è un ottimo sostituto dell’anticalcare per la lavatrice, inoltre elimina le macchie di inchiostro e ravviva i colori dei tessuti. Un bicchiere di aceto posto nella lavastoviglie avviata vuota, inoltre, è ottimo modo per effettuare una pulizia periodica.
