Come riciclare la cioccolata delle uova di Pasqua

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La Pasqua è finita e avete tantissimo cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua? Sappiate che il cioccolato, soprattutto quello fondente, si presta a essere riutilizzato non solo in cucina ma anche per la cura del corpo.

Partiamo dalla cucina: il cioccolato delle uova di Pasqua può essere sciolto a bagnomaria e riusato per fare nuovi e gustosi dolci. Fermo restando che, se conservarlo nel modo corretto, il cioccolato delle uova può essere consumato così come è anche nei giorni seguenti perché non è un alimento che si sciupa subito. Potete comunque tagliarlo a scaglie per farcire i dolci più disparati, per esempio il tiramisu, oppure scioglierlo e utilizzarlo come farcitura. O ancora, se non vi piace l’idea di riusare il cioccolato avanzato dalle uova per fare altri dolci, ecco che potrete utilizzarlo per la cura del corpo.

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D’altronde la cosa non deve stupire visto che anche nei più famosi centri estetici il cioccolato viene usato come ingrediente base per trattamenti estetici. Il cioccolato ha infatti spiccate proprietà emollienti ed è dunque ideale per curare a fondo la pelle. Basterà fare sciogliere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere qualche goccia di olio essenziale, per esempio 3 gocce di tea treeoil, e una volta raffreddato spalmare su tutto il corpo questo dolce mix lasciando in posa per almeno un quarto d’ora, prima di procedere poi con il risciacquo.

In questo modo potrete riciclare il cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua non sprecandolo.

Foto | Thinkstock

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