Come risparmiare energia gestendo al meglio il frigorifero

di Redazione Commenta

 Ci sono molti modi per risparmiare sulla bolletta, e dunque per risparmiare soldi. Uno di questi è quello di fare molta attenzione ai consumi. A tutti i consumi della casa. Partendo dai ‘luoghi’ dell’appartamento più ‘frequentati’. Uno di questi è sicuramente il frigorifero, in funzione 24 ore su 24 in casa. Controllare, pertanto, al momento dell’acquisto quale sia la classe energetica di appartenenza dell’apparecchio è dunque importantissimo ed è il primo passo verso il risparmio. Naturalmente bisogna ricordarsi che la propria scelta dovrà essere mirata e l’acquisto dovrà ricadere per forza su un modello a basso consumo. Ma oltre ad acquistare un prodotto a basso consumo, è funzionale seguire alcuni consigli di massima in maniera tale da evitare eccessivi ed inutili consumi di energia, che poi andranno a ricadere sul costo della bolletta.

Il termostato del frigorifero è per molti una sorta rotella, o un touch screen. Per molti non incide sui consumi. Invece si tratta di uno di quegli elementi, che influenzano in maniera molto pesante l’assorbimento di energia da parte dell’apparecchio. La regolazione della temperatura occorre dunque che sia settata in maniera corretta, a prescindere da quanto e cosa vi si conserva.

Al fine di una corretta gestione dei consumi il termostato deve essere regolato in una posizione intermedia, ovvero tra minimo e massimo, in quanto con l’aumentare del frescore sono in aumento anche i consumi del 10-15%. Consumi che, ovviamente, andranno ad incidere sui costi in bolletta.

Anche perchè le temperature troppo basse risultano inutili ai fini della conservazione dei cibi, anzi molto spesso ne alterano sapori e qualità; una temperatura media è la corretta impostazione del frigorifero.

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