
Così le agenzie viaggi per arginare il problema hanno deciso di puntare sull’advance booking. ossia la prenotazione in anticipo che dà diritto a sconti fino al 70%.
L’Alstoi (l’associazione che raggruppa gli operatori turistici) prevede per l’intero 2010 un fatturato in calo dell’8%, dopo il tonfo del 15% registrato nel 2009 e i tour operator sono corsi ai ripari abbandonando il modello del last minute per privilegiare l’advance booking, sconti a vantaggio dei consumatori che si muovono con largo anticipo.
Una strategia partita inizialmente dagli operatori di crociere e che piano piano ha contagiato tutti, dando la possibilità ai turisti di avere un grosso risparmio.