Lannutti (Adusbef) chiarisce funzionamento mutui usurai

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Il servizio de Le Iene, intitolato “Quando le banche sbagliano”, ha sollevato un polverone nel mondo bancario e dei consumatori, in quanto emergerebbero delle preoccupanti anomalie nell’applicazione dei tassi di interesse sui mutui

Il servizio de Le Iene, intitolato “Quando le banche sbagliano”, andato in onda domenica scorsa ha sollevato un polverone nel mondo bancario e dei consumatori, in quanto emergerebbero delle preoccupanti anomalie nell’applicazione dei tassi di interesse sui mutui per l’acquisto della casa. Il servizio di Luigi Pelazza ha trattato soprattutto il caso dei mutui caratterizzati da un tasso nominale annuo che, maggiorato al tasso di mora, andava a superare il tasso soglia fissato da Bankitalia ogni tre mesi.

Così, per mettere un po’ di ordine su questa delicata questione è intervenuto Elio Lannutti, il presidente di Adusbef. In un’intervista al portale finanza.com, Lannutti ha ricordato che al momento a Via Nazionale hanno fissato il tasso soglia per i mutui a tasso fisso al 10,77% e per i mutui a tasso variabile al 9,012%. Lannutti precisa che, quando viene superato il tasso soglia, “il mutuo diventa nullo solo se subentra il tasso di mora e non quando i cittadini pagano regolarmente le rate”.

MUTUI CON TASSI DI USURA (SERVIZIO DE LE IENE)

Insomma, il contrato di mutuo può essere annullato solo se scatta il tasso di mora. Se viene scoperta l’applicazione di un tasso usuraio, il consumatore può richiedere la restituzione degli interessi pagati fino a quel momento. Inoltre, non saranno più dovuti altri interessi sul capitale, per cui dovrà essere rimborsato soltanto il debito residuo.

ADUSBEF ACCUSA I MONOPOLISTI PER IL CARO-TARIFFE (SERVIZIO DI STRISCIA LA NOTIZIA)

A tal propostio il presidente dell’Adusbef ricorda una recente sentenza (350/2013) della Suprema Corte di Cassazione. E’ stato stabilito che quando la somma del tasso di mora, delle penali e di altre spese supera il tasso soglia, stabilito dalla legge antiusura 108/96, i mutui diventano usurai e pertanto devono essere dichiarati nulli. Inoltre, gli interessi pagati devono essere restituiti. Per valutare la propria situazione è comunque sempre meglio affidarsi a un professionista del settore, solitamente un avvocato con competenze in materia economico-finanziaria.

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