Tutti i dettagli del Quinto Conto Energia 2012

di Redazione Commenta

Ecco tutto quello che c'è da sapere sul Quinto Conto Energia.

Il Quinto Conto Energia entrerà in vigore il prossimo 27 agosto mettendo a disposizione 6,7 miliardi di euro l’anno, dei quali 700 milioni dedicati esclusivamente al fotovoltaico. La sua validità terminerà 30 giorni dopo che l’Aeeg sancirà l’esaurimento dei fondi disponibili.

Per accedere ai finanziamenti bisogna iscriversi presso l’apposito registro in modo da prenotarsi. L’Aeeg prevede l’apertura di un nuovo registro ogni sei mesi: per il primo c’è un tetto massimo di 140 milioni di euro, per il secondo di 120 milioni e dal terzo in poi di 80 milioni fino all’esaurimento dei fondi.


La pre-iscrizione non è necessaria per gli impianti integrati innovativi; per gli impianti a concentrazione; per gli impianti realizzati da amministrazioni pubbliche; per impianti con potenza fino a 12 kW; per impianti con potenza fino a 20 kW che accettino una riduzione dell’incentivazione del 20%; per impianti su tetti con potenza fino a 50 kW a patto che siano realizzati in sostituzione di tetti in amianto.

Nell’assegnazione la precedenza sarà data a impianti su edifici con classe energtica D o superiore in sostituzione di coperture in amianto; impianti su edifici con classe energetica D o superiore; impianti su edifici in sostituzione di coperture in amianto; impianti che usano solamente componentistica UE/SEE; impianti realizzati in siti contaminati; impianti realizzati su terreni del demanio militare; impianti realizzati in discariche esaurite, in cave dismesse, su miniere esaurite; impianti con potenza sino a 200 kW asserviti ad attività produttive; impianti su edifici, su serre, su pergole, su tettoie, su pensiline, su barriere acustiche. La prelazione nel primo registro sarà data agli impianti già in funzione.

RISPARMIARE ENERGIA

La registrazione è valida per un anno, dalla data di pubblicazione del registro alla data di entrata in esercizio dell’impianto. Non può essere ceduta prima dell’entrata in esercizio, tuttavia prima si può cedere l’impianto già costruito e funzionante.

Per gli impianti con potenza fino a 1 MW è prevista una tariffa onnicomprensiva, per gli impianti con potenza superiore a 1 MW una tariffa premiale, per gli impianti in autoconsumo una tariffa sui generis, per gli impianti su pergole, serre, tettoie, pensiline, barriere acustiche una tariffa media tra impianti a terra e impianti su edifici infine per gli impianti su fabbricati rurali accatastati prima della relativa entrata in esercizio è prevista una tariffa media tra impianti a terra e impianti su edifici.

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