Nonostante il calo dei tassi di interesse rimangono ancora molto appetibili i conti deposito.
Nel corso degli ultimi mesi sono calati notevolmente gli interessi dei conti deposito, per via dell’effetto spread btp bund. Nonostante questo però i conti deposito continuano ad essere più convenienti rispetto ai bond pubblici italiani.
Ad oggi molti conti deposito vincolati offrono rendimenti netti compresi fra il 2% ed il 3%, mentre i BoT a un anno rendono al lordo meno dell’1% e quelli a 3 anni solo il 2,3%. Nel 2013 è anche aumentata l’imposta di bollo sui conti deposito, con un’aliquota dello 0,15% sulle somme depositate dal 1 gennaio 2013 e con un costo minimo di 34,20 euro, con la rimozione del tetto massimo di 1.200 euro. Anche nonostante questo i conti deposito rappresentano ancora il migliore modo per investire in maniera sicura i propri risparmi.
Due conti deposito che offrono ancora interessi netti annui superiori al 2% sono Conto Deposito InMediolanum e Conto Deposito CheBanca.
Conto deposito InMediolanum: è l conto deposito di Banca Mediolanum, che propone un tasso d’interesse annuo lordo del 3,10% per i vincoli a 12 mesi (netto 2,48%). Non ci sono spese e si possono anticipare gli interessi ogni 3 mesi per i vincoli a 6 o 12 mesi, è previsto il pagamento dell’imposta di bollo ma non è necessaria l’apertura di un conto corrente associato, è prevista l’estinzione anticipata con perdita degli interessi maturati al tasso base dell’1,00%.
Conto Deposito Che Banca!: è previsto un tasso lordo del 2,75% (netto 2,20%) a 12 mesi, senza spese extra ma con l’imposta di bollo annua a carico del cliente, è prevista l’apertura di un conto corrente associato e l’estinzione anticipata con perdita degli interessi maturati al tasso base dell’1,00%.
