Case vacanze in affitto, ecco come guadagnano gli italiani

di Redazione Commenta

Affittare la seconda casa per le vacanze e guadagnare: è così che molti italiani hanno deciso di fare per mettere da parte qualche soldo in più. Secondo uno studio condotto da HomeAway, leader mondiale nell’affitto di case vacanza online, i proprietari privati di case vacanza in Italia sono in netto aumento.

Un modo per guadagnare soldi extra in un momento in cui di certo i guadagni non sono facili. L’affitto breve rappresenta una fonte di guadagno sicura: si affitta l’abitazione a settimana a turisti di passaggio disposti anche a pagare qualche soldo in più per passare momenti di relax. E se per alcuni è questo solo un modo per arrotondare, per altri si tratta di un vero e proprio business: la seconda casa si affitta per incrementare i guadagni. Ecco alcuni dati risultati dal sondaggio. Il 41,7% degli italiani che affittano la casa vacanza dichiara che dall’affitto della proprietà deriva fino al 25% del proprio reddito annuale; il 35% sostiene inoltre che i proventi derivanti dall’affitto servono o sono serviti loro a costituire una sorta di tesoretto famigliare impiegato per l’istruzione dei figli.

 MERCATINI DELL’USATO PER RISPARMIARE E GUADAGNARE

Insomma le case vacanze in affito sono diventate uno strumento utile per incrementare i propri profitti. Elisabetta Luise, Responsabile PR HomeAway Italia ha affermato:

I nostri dati rivelano, per voce dei diretti interessati, i benefici tangibili derivanti dall’affitto delle case vacanza. Siamo entusiasti che tanti nostri proprietari registrino un costante e importante aumento sul valore della proprietà, e che contemporaneamente ottengano anche guadagni significativi attraverso l’affitto breve delle loro proprietà, che in altrimenti rimarrebbero sfitte e vuote. I dati smentiscono, inoltre, la convinzione che questa attività sia onerosa per i proprietari in termini di tempo e denaro investiti e questo non può farci che piacere

Foto | Thinkstock

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>