Mutuo a tasso variabile sempre più conveniente secondo Tecnocasa

di Redazione Commenta

Secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, primo franchising di mediazione immobiliare in Italia e in Europa per numero di agenzie, stipulare oggi un mutuo a tasso variabile sarebbe nettamente più convieniente rispetto a un mutuo a tasso fisso

Secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, primo franchising di mediazione immobiliare in Italia e in Europa per numero di agenzie, stipulare oggi un mutuo a tasso variabile sarebbe nettamente più convieniente rispetto a un mutuo a tasso fisso in base a ciò che emerge dalle rilevazioni sulle dinamiche dei tassi di mercato a ottobre scorso. Secondo gli esperti di Tecnocasa, se per ipotesi oggi dovessimo accendere un mutuo con un importo pari a 120mila euro e una durata di 20 anni con spread di 330 bp, il variabile costerebbe 139 euro in meno rispetto al fisso ogni mese.

Infatti, la rata mensile “variabile” ammonterebbe a 697 euro, mentre quella “fissa” a 836 euro. La convenienza della rata a tasso variabile è aumentata a partire dal primo trimestre del 2012. Infatti, poco meno di un anno fa la rata mensile di un mutuo a tasso fisso costava circa 90 euro in più rispetto a quella riferita a un mutuo a tasso variabile.

Tecnocasa si è anche occupata dell’andamento delle erogazioni trimestrali dei mutui. Nel secondo trimestre c’è stato un brusco calo, che conferma il trend discendente iniziato ormai dal secondo trimestre del 2010. Il valore dei mutui erogati è di poco superiore a 6,8 miliardi di euro. Secondo Bankitalia è avvenuta una contrazione delle erogazioni dei mutui del 51,65% per una flessione di oltre 7,3 miliardi di euro.

Il nuovo calo su base trimestrale è imputabile alle maggiori difficoltà di accesso al credito, soprattutto per famiglie con redditi bassi o per lavoratori autonomi, la scarsa fiducia delle famiglie e la riduzione del potere d’acquisto dei consumatori. Negli ultimi dodici mesi sono stati erogati complessivamente mutui per l’acquisto di una casa per un controvalore pari a oltre 35,8 miliardi di euro, ovvero il 34,83% in meno rispetto a un anno fa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>