Bankitalia 90% degli italiani paga ancora in contanti

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Le ultime rilevazioni di Bankitalia hanno messo in evidenzia quanto l’utilizzo dei mezzi elettronici di pagamento sia ancora poco diffuso tra gli italiani, che preferiscono nella stragrande maggioranza dei casi pagare con denaro cash

Le ultime rilevazioni di Bankitalia hanno messo in evidenzia quanto l’utilizzo dei mezzi elettronici di pagamento sia ancora poco diffuso tra gli italiani, che preferiscono nella stragrande maggioranza dei casi pagare con denaro cash. Nonostante negli ultimi anni siano aumentati i paletti nell’utilizzo del denaro contante, allo scopo di mettere un freno all’evasione fiscale dilagante su tutto il territorio nazionale, gli italiani continuano a preferire il cash alla moneta elettronica. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione condotta da due esperti della Banca d’Italia, ovvero Guerino Ardizzi ed Eleonora Iachini.

I due studiosi sottolineano come “nei paesi europei circa il 70% dei pagamenti face-to-face viene effettuato in contanti, pur con importanti differenze”. La situazione cambia se si guarda all’Italia, dove l’uso degli strumenti elettronici, come le carte di pagamento, è molto più contenuto tanto che si riscontra una “diffusione contante superiore alla media europea e pari al 90% dei pagamenti”.

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Tuttavia, in Italia ci sono abitudini diverse tra Nord e Sud. Sebbene resti sotto la media europea, l’utilizzo dei mezzi di pagamento elettronici è molto più diffuso al Nord rispetto al Sud, confermando così il dualismo Nord-Sud che caratterizza l’economia italiana su diversi aspetti economico-sociali. Gli esperti di Bankitalia hanno provato anche a dare alcune motivazioni sul perché gli italiani preferiscono utilizzare ancora il denaro cash per le loro transazioni.

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Secondi i due studiosi, “il grado di diffusione di un particolare strumento di pagamento dipende anche dalla struttura dell’offerta, che ne determina il grado di accessibilità e fruibilità”. Ardizzi e Iachini sottolineano che “a sua volta la struttura dell’offerta è in parte influenzata dalle caratteristiche della domanda e dalle abitudini dei consumatori”.

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