Ecoincentivi Ford gennaio 2012

di Redazione Commenta

Tornano, sino a fine gennaio, gli ecoincentivi Ford grazie ai quali si potrà acquistare la propria nuova vettura con sconti sino a 5.000 euro.

Chiunque desideri, per un qualsiasi motivo, acquistare la propria nuova vettura nel 2012, dovrebbe seriamente prendere in considerazione le offerte del costruttore statunitense Ford poiché, un poco a sorpresa ed in controtendenza con le principali case produttrici europee, giapponesi e indiane, sicuramente le più importanti tra tutte quelli presenti sul mercato dell’auto mondiale, avrebbe deciso di rinnovare, anche a gennaio 2012, i propri convenientissimi ecoincentivi nonostante il governo italiano abbia ormai da tempo deciso di non agevolare, grazie a questa vantaggiosa pratica, i nuovi acquirenti.

OTTENERE RIDUZIONE DEL BOLLO AUTO

Le offerte Ford, valide sino al 31 gennaio 2012 su tutta la gamma delle vetture commercializzate in Europa ed in particolare in Italia, saranno disponibili solamente a fronte di rottamazione o permuta di un qualsiasi altro veicolo, in qualsiasi condizione e di qualsiasi valore commerciale, che sia stato immatricolato, però, prima del 31-12-2002 e, dunque, con almeno 10 anni di attività alle spalle.

COME RISPARMIARE SUI CARBURANTI

Si dovrà però tener conto, al momento dell’acquisto, che il valore degli ecoincentivi Ford non sarà già proporzionale al valore della vettura rottamata o permutata bensì al valore del veicolo nonché del pacchetto di personalizzazioni prescelto così che, come ci si potrebbe legittimamente aspettare, su vetture di fascia bassa accessoriate con il minimo indispensabile si potrà godere di un importo incentivante inferiore rispetto a quello che si potrebbe godere scegliendo una vettura di fascia alta con il massimo numero di personalizzazioni possibili.

RISPARMIARE SULL’ASSICURAZIONE AUTO CON FIGLI NEOPATENTATI

I vantaggi, in ogni caso e come dichiarato a grandi lettere da Ford sul proprio sito ufficiale, reperibile all’indirizzo internet ford.it, non potranno mai superare i 5.000 euro.

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